“Trovo davvero curioso che il Segretario della Cgil Landini consideri un “attacco al sindacato” quello che invece è un normale atto di vigilanza da parte del Ministero del Lavoro. Voglio evidenziare in modo chiaro che l’attività di vigilanza del Ministero sulla vicenda del lavoratore licenziato dalla Cgil è un atto conseguente alle precise prerogative di controllo del Parlamento. Mi chiedo cosa quindi ci sia da nascondere. Landini parla come se fosse a capo dell’opposizione di questo Governo. Ad ogni modo i dati forniti dal Ministero (attraverso i controlli) ci dicono cose interessanti: corrispondere retribuzioni in contanti cosa significa?”.
Così in una nota il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, On. Walter Rizzetto (FdI).