“Crimi evidentemente non sa di cosa parla e non ha nemmeno letto le note del Def laddove purtroppo è certificato che lo scorso anno, per la prima volta, l’export italiano in Cina è diminuito invece che aumentare. È accaduto esattamente il contrario di quanto avevano promesso alla firma dei trattati nel gennaio del 2019”: è quanto rileva il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, vicepresidente del Copasir. “I dati Istat bocciano senza appello la sciagurata politica del Movimento Cinque Stelle frutto di un misto di incompetenza e di connivenza. Nel 2019, l’anno della via della Seta, sono invece cresciute le esportazioni di prodotti cinesi in Italia aggravando il già imponente divario nella bilancia commerciale tra Italia e Cina. Il ‘corridoio privilegiato’ di cui parla il leader dei Cinque Stelle è a senso unico e favorisce solo il dominio cinese in Italia e in Europa. Ci siamo salvati nel 2019 solo perché è cresciuto, invece, l’export italiano negli Stati Uniti. Qualcuno legga i dati forniti dallo stesso governo al Parlamento e li spieghi a Crimi e Di Maio, che ha voluto ad ogni costo anche assommare le competenze del commercio estero al dicastero degli esteri”, conclude il senatore Urso.