“Assistiamo in questi giorni alla polemica strumentale ed a tratti surreale dei radical chic del grande schermo rimasti orfani, grazie al governo Meloni, delle elargizioni di soldi pubblici per i loro film, molti dei quali rivelatisi poi dei clamorosi flop ai botteghini. Infatti, grazie a questo governo il sistema che finora la sinistra aveva creato, quello di sovvenzionare lautamente i film diretti dai registi di riferimento, è stato smantellato. Un’opera di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica, quanto mai necessario in questo periodo di difficile congiuntura internazionale, che sta riscontrando l’opposizione di quel mondo cinematografico che finora ha vissuto e prosperato a spese degli italiani. Elio Germano e i suoi compagni se ne facciano una ragione, questo governo e questa maggioranza non consentiranno lo sperpero dei soldi degli italiani, non lo abbiamo consentito con il reddito di cittadinanza e il superbonus non lo consentiremo per finanziare i film dei soliti registi impegnati amici della sinistra”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Filini, capogruppo nella Commissione Vigilanza Rai.