“Oltre 7 miliardi di risorse pubbliche a fondo perduto sono state messe a disposizione del cinema italiano dalla sinistra quando era al governo. Un regalo del Pd ai soliti ‘amici’. Ora la pacchia è finita. Questo esecutivo, infatti, è intervenuto con forza per mettere fine all’enorme sperpero di denaro, con cui la sinistra ha reso ricchi attori e registi con la tessera del Pd in tasca. È ovvio che la riforma taglia sprechi dell’ex ministro Sangiuliano non piaccia allo star system rosso, ma era esattamente quello che avevamo promesso agli italiani e che porteremo a termine con convinzione. Altro che crisi del settore: c’era chi faceva flop al cinema e boom sul proprio conto corrente, grazie ai soldi pubblici. Ora piangono, perché non sanno più come girare film inutili con i soldi dei contribuenti. Li capisco: per chi ha vissuto anni con il vitalizio d’autore di sinistra, la realtà del merito è uno choc terrificante”.
Lo dichiara Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario dei senatori di Fratelli d’Italia e componente della commissione Cultura di Palazzo Madama.