“Gli incendi e i disastri metereologici degli ultimi giorni hanno messo e mettono a dura prova l’Italia. Sono sinceramente vicina al dolore di chi ha perso i propri cari, alle comunità che sono state maggiormente colpite. Il governo ha messo a disposizione a sostegno del lavoro delle regioni tutti i mezzi dei quali dispone. Ma devo ringraziare soprattutto i volontari, i vigili del fuoco, gli appartenenti alle forze armate, alle forze di polizia. Tutte le squadre sono mobilitate. Così come polizia e magistratura sono al lavoro per scoprire gli autori degli incendi dolosi. Chiaramente non possiamo che sperare che la riduzione della temperatura in Sicilia e l’attenuazione delle condizioni avverse al Nord rendano il lavoro di questi operatori meno difficile. Ma non dobbiamo e non possiamo limitarci a questi interventi di emergenza. Perché usare tutti i mezzi disponibili, non significa che noi oggi abbiamo tutti i mezzi necessari. Nei mesi scorsi il governo ha già incrementato le assunzioni da chi è chiamato al soccorso. Fin dalla prossima legge di bilancio intendiamo aumentare le spese per la manutenzione di veicoli aerei. Però i continui disastri ai quali abbiamo assistito negli ultimi mesi, da Ischia passando per l’Emilia Romagna fino a quello che vediamo questi giorni, dimostrano che le emergenze saranno sempre più presenti. E questo significa che dobbiamo certo lavorare alla transizione, ma significa anche che dobbiamo fare quello che non si è avuto il coraggio di fare a sufficienza nel passato. Cioè, lavorare per mettere in sicurezza il territorio. L’obiettivo di medio termine che il governo si dà è quello di superare la logica degli interventi frammentati, varando un grande piano di prevenzione idrogeologica. Insomma, ce la vogliamo mettere tutta per dare risposte immediate nel breve termine, ma efficaci nel medio periodo.”
Questo il messaggio pubblicato sui social da Giorgia Meloni a seguito dei vari eventi che hanno scombussolato l’Italia, dal Nord al Sud. Un messaggio ricco di solidarietà e di vicinanza alla popolazione. Ma non solo, perché nelle parole del presidente Meloni è racchiusa tutta la volontà di intervenire concretamente a sostegno dell’intero territorio, troppo spesso vittima di disastri idrogeologici.
Come ribadito dal premier, è necessario dare risposte immediate a coloro che stanno soffrendo in queste situazioni. Ma ancora più importante è volgere lo sguardo al futuro, adottando una strategia strutturate e a lungo termine, che non permetta che eventi di questa portata si verifichino di nuovo.
Risorse, coraggio e lungimiranza sono i pilastri su cui puntare per rendere l’Italia più sicura e più sostenibile.
Nelle parole di Giorgia Meloni si ritrova tutto questo. Senza alcuna negazione su quanto stia accadendo. Al contrario, le parole di Giorgia Meloni sottolineano, ancora una volta, quanto l’ambiente sia un tema caro e prioritario a destra, che ha tutta l’intenzione di tutelarlo e preservarlo per poterlo consegnare nelle mani delle nuove generazioni nel modo migliore possibile.
Sebbene le sinistre continuino a provare ad imprigionare la destra, il Governo e il premier in una rappresentazione fantasiosa malvagia e anti-ambientalista, attraverso contorsioni narrative che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti, vorremmo cercare di mettere un punto a tali illazioni ricordando quanto espresso sul tema ambientale dalla stessa Giorgia Meloni, che citando il filosofo britannico Roger Scruton nel suo discorso di insediamento sottolineava: “Non c’è ecologista più convinto di un conservatore”, perché “l’ambientalismo è la quintessenza della causa conservatrice, l’esempio più vivo nel mondo di quel partenariato fra i morti, i vivi e i non ancora nati”.