Con il numero speciale dedicato a Communis, La Voce del Patriota consolida la propria presenza sul territorio, portando il suo sguardo e i suoi valori in una delle città più rappresentative della Lombardia. Dopo le esperienze nazionali di Atreju e Fenix, questo nuovo progetto segna un passo avanti per la testata diretta da Ulderico De Laurentiis, che continua a radicarsi nelle realtà locali dove il centrodestra cresce, dialoga e costruisce.
L’idea di realizzare un’edizione speciale dedicata a Communis nasce da Alessandro Nardone, editorialista e inviato de La Voce del Patriota e, al tempo stesso, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Como. Una doppia prospettiva – giornalistica e politica – che ha permesso di creare un prodotto editoriale unico, capace di raccontare la festa comasca del partito non come semplice evento politico, ma come laboratorio di idee, visioni e comunità.
«L’obiettivo – spiega Nardone – è offrire un modello che possa essere replicato in tutta Italia, mettendo la voce e le competenze della nostra testata al servizio dei territori. Ogni realtà locale ha le sue storie, i suoi protagonisti, i suoi progetti: raccontarli con uno stile coerente e professionale significa rafforzare l’identità e la presenza del partito sul territorio.»
Il numero si apre con l’intervento del Sottosegretario Alessio Butti, «Como merita di più», che delinea con chiarezza la rotta di una politica concreta e moderna: innovazione, digitalizzazione, efficienza amministrativa e servizi vicini ai cittadini. Butti sottolinea come la digitalizzazione rappresenti «la vera infrastruttura del futuro», capace di unire crescita, sicurezza e semplificazione. Nel suo intervento emergono la visione e la responsabilità di un centrodestra che governa partendo dai territori, trasformando la tecnologia in strumento di libertà e sviluppo per famiglie, imprese e comunità locali.
Segue l’analisi di Stefano Molinari, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, che fotografa con lucidità le criticità della città – dalla mobilità al turismo fuori controllo – ricordando che Como non può vivere solo di cartoline, ma deve tornare ad essere una comunità viva e accogliente.
Chiude il numero l’editoriale di Alessandro Nardone, «Non solo vincere, ma governare», che richiama la responsabilità di costruire una proposta solida in vista delle elezioni comunali del 2027, con una visione ambiziosa e una squadra all’altezza delle sfide.
Communis si è dimostrato un format efficacissimo in vista del 2027: un evento capace di coniugare le dinamiche locali con la politica nazionale e internazionale, dimostrando plasticamente che Fratelli d’Italia ha una classe dirigente in grado di farsi portavoce dei bisogni degli italiani a tutti i livelli. Rappresentarli lungo l’intera filiera istituzionale – dal Comune al Parlamento nazionale, passando per la Regione – è una garanzia di concretezza, serietà e risultati per gli elettori.
Ottobre segna dunque un momento di svolta: Fratelli d’Italia si conferma sempre più protagonista non solo nei numeri, ma nei fatti. Communis ne è la dimostrazione più evidente, un’iniziativa che testimonia la vitalità, la coesione e la competenza di un partito pienamente in grado di esprimere, insieme agli alleati del centrodestra, il prossimo candidato sindaco di Como. Un modello che riflette l’esempio virtuoso del governo nazionale guidato da Giorgia Meloni, con Matteo Salvini e Antonio Tajani, segno tangibile di una coalizione unita, solida e capace di governare con serietà e visione.
Con questo esperimento editoriale, La Voce del Patriota conferma di essere molto più di un giornale: una comunità di idee e di valori che ora mette radici anche in Lombardia. Una voce che racconta l’Italia del fare, quella che crede nel merito, nella libertà e nell’identità, con lo sguardo rivolto al futuro e il cuore ben saldo nei territori.