“Leggo che dopo 45 anni, ricordo che le radici di questi Centri di Permanenza per i rimpatri risalgono agli anni ’80, la Consulta ha criticato i Cpr dicendo che non rispettano la libertà personale. La corte Costituzionale, con tutto il rispetto, si è ricordata piuttosto tardi che esiste questo problema. Vorrei però sommessamente ricordare che a Milano l’80% delle rapine, secondo gli ultimi dati di Prefetto e Sindaco, sono commesse da stranieri che ogni giorno, come accaduto anche nelle scorse ore, commettono azioni illegali in città. Il più delle volte, inoltre, questi stranieri sono pregiudicati e senza fissa dimora. Infine, in città, ci sono oltre 100.000 clandestini quindi, a maggior ragione, questi Cpr assumono un ruolo fondamentale per la sicurezza della nazione, in particolar modo del capoluogo lombardo”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.