“La gazzarra montata dalla sinistra sull’ innalzamento del limite al contante è segno di un approccio ideologico all’economia. Come accade di frequente, gli esercenti e i consumatori vengono bersagliai dagli strali moralistici basati sulla cultura del sospetto, secondo cui dietro ogni cittadino che maneggia denaro si nasconderebbe un potenziale evasore”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Una concezione, questa, che va in linea opposta rispetto a quanto praticato da molti nostri partner europei, ad esempio la Germania. E soprattutto rispetto alle posizioni degli enti comunitari. Tra cui la Bce, che in un documento rivolto proprio all’Italia, circa tre anni fa, ricordò quanto l’utilizzo del contante fosse importante per alcune categorie sociali. L’evasione fiscale è un male da sconfiggere, ma non astenendosi da misure che potrebbero agevolare i consumi. Piuttosto affrontando le cause vere, tra cui il costo dell’ obbligazione fiscale”, conclude.