“Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica ha audito oggi il Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli al quale ha anche espresso unanime apprezzamento per il mandato svolto in questi tre anni. Nel corso di una seduta durata quasi due ore sono stati affrontati diversi temi connessi con il ruolo strategico svolto dalla Difesa nell’ambito della salvaguardia della sicurezza nazionale anche in riferimento a quanto affermato dal presidente della Commissione europea nel discorso all’Unione sulla possibile evoluzione della intelligence e della Difesa europea.
In primo luogo si è analizzato il contesto internazionale anche alla luce del disimpegno militare avvenuto in Afghanistan che ha aggravato la situazione e posto in evidenza la necessità di scelte politiche nazionali ed europee non più dilazionabili a fronte anche dei mutati interessi degli Stati Uniti. Si è inoltre approfondito l’aspetto della politica di difesa comune sia nell’ambito dell’Unione Europea sia in quello della NATO e del ruolo svolto dalla Difesa italiana in questi contesti, che hanno evidenziato la grande professionalità delle nostre Forze Armate. Si è poi affrontato il tema del progetto di difesa europea in termini di opportunità e di criticità ad esso connesse, sia in riferimento alle pluralità delle competenze in sede europea sia alla conclamata difformità nelle priorità nazionali. Nel corso dell’audizione si è anche esaminato il ruolo strategico svolto dalla Difesa italiana in ambito internazionale e di come essa svolga anche un ruolo di soggetto abilitante per ricerca e sviluppo nel campo dell’industria militare e della sicurezza, asset strategici della economia del Paese. Si è, infine, evidenziato come le Forze Armate agiscano con grande capacità e competenza in uno scenario che vede una evidente interconnessione fra i diversi domini che caratterizzano la sicurezza nazionale, non solo quelli tradizionali ma, ad esempio, anche quelli della sicurezza finanziaria ed energetica, del cyber e dello spazio, sui quali il Comitato ha focalizzato la propria attenzione”.
Lo riferisce il senatore Adolfo Urso, presidente del Copasir.