“Continua la gravissima deriva liberticida della sinistra al governo. Dopo libertà costituzionali limitate con dpcm, la task force governativa per stabilire quale sia la verità e la menzogna, l’umiliazione del Parlamento ridotto a passacarte del governo, ora si arriva addirittura ai deputati siciliani del Pd che invocano il rogo contro l’assessore Manlio Messina ‘colpevole’ di aver postato un’immagine satirica che circola da molto tempo sui social network, e che ironizza sul premier e la Fase 3. Fondamentale ribadire a la sinistra italiana che l’Italia non è la Cina né la Corea del Nord e che nella nostra Nazione non sono ancora vietati il diritto di parola né tantomeno quello di satira. Il governo e il Pd prendano immediatamente le distanze da questi nostalgici della Stasi comunista, prima che sia il popolo a rivendicare a gran voce la propria libertà”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari, responsabile nazionale del programma di FdI.