“Fratelli d’Italia contesta la decisione dell’ assessore alla Sanita’`della Regione Lazio che ha disposto la sospensione di tutti gli interventi chirurgici negli ospedali pubblici, adducendo come scusa il fatto che deve impiegare medici e spazi nella cura dei pazienti affetti da Coronavirus. Peccato che questa motivazione non regga. A Roma e nel Lazio, sono almeno una decina gli ospedali chiusi o ridimensionati che potrebbero essere riaperti. Esiste anche il problema della cura dei malati con altre patologie che saranno penalizzati dalla chiusura delle sale operatorie dei Policlinici Universitari Umberto I e Tor Vergata e forse anche del Sant’Andrea. Le attività che vi si svolgevano verranno demandate spesso a cliniche private e ci si chiede se ci sarà personale qualificato sufficiente, apparecchiature e tecnologie aggiornate per affrontare il prevedibile incremento di ricoveri. Concordo pienamente con le critiche fatte dai consiglieri regionali Colosimo e Righini di FdI all’assessore D`Amato, che continua a rifiutare la collaborazione offerta dall’opposizione e sfrutta tutte le deroghe consentite dall’emergenza per depotenziare la Sanita` Regionale. In questo momento la ricerca andrebbe preservata e non ridotta. I Policlinici Universitari oltre a dare un grande contributo per la ricerca forniscono un importante supporto anche tramite l’attività degli specializzandi e dei dottorandi di ricerca che sarebbe prezioso in questo momento di grande emergenza”.
Lo dichiara Paola Frassinetti vicepresidente della Commissione Cultura della Camera e responsabile del dipartimento Università di FdI”.