“La virologa italiana Ilaria Capua è stata chiara all’indomani della scoperta di un caso positivo in Egitto: il Coronavirus girerà il mondo. Leggo le dichiarazioni del dott. Aldo Morrone, che minimizzano la portata degli eventi e la possibile diffusione del covid-19, e mi chiedo se, quindi, il Coronavirus scelga di girare il mondo solo su navi da crociera e non anche su barconi.
Questo virus nuovo, da cui non tutta la popolazione può o potrà difendersi, è arrivato in Africa e si rende quanto mai necessario impedire che dalle coste libiche partano barconi con gente non debitamente controllata e che può facilmente essere veicolo di trasmissione.
C’è differenza tra la Cina -che ha messo in campo uno sforzo titanico per arginare la diffusione della malattia- e l’Africa, a partire dal Cairo, che è una megalopoli con milioni di persone, a volte neppure censite. E poi tutto il continente dove buona parte della popolazione è povera, malnutrita, già colpita da altre malattie infettive come la malaria, la tubercolosi o le infezioni da Hiv (il virus dell’Aids) che la rendono più fragile.
Chiunque ne faccia una questione di razzismo e teme di dire le cose come stanno, nuoce a se stesso e all’intero Paese. Il Coronavirus non va sottovalutato, il sistema sanitario nazionale italiano, quarto al mondo, sta gestendo bene il momento, meglio si può fare chiedendo il blocco navale per impedire che in Italia arrivino potenziali affetti da virus”.
Questo virus nuovo, da cui non tutta la popolazione può o potrà difendersi, è arrivato in Africa e si rende quanto mai necessario impedire che dalle coste libiche partano barconi con gente non debitamente controllata e che può facilmente essere veicolo di trasmissione.
C’è differenza tra la Cina -che ha messo in campo uno sforzo titanico per arginare la diffusione della malattia- e l’Africa, a partire dal Cairo, che è una megalopoli con milioni di persone, a volte neppure censite. E poi tutto il continente dove buona parte della popolazione è povera, malnutrita, già colpita da altre malattie infettive come la malaria, la tubercolosi o le infezioni da Hiv (il virus dell’Aids) che la rendono più fragile.
Chiunque ne faccia una questione di razzismo e teme di dire le cose come stanno, nuoce a se stesso e all’intero Paese. Il Coronavirus non va sottovalutato, il sistema sanitario nazionale italiano, quarto al mondo, sta gestendo bene il momento, meglio si può fare chiedendo il blocco navale per impedire che in Italia arrivino potenziali affetti da virus”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato.
