“Con la nuova ordinanza regionale ad Appendino come ad ogni Sindaco piemontese spettava semplicemente garantire il rispetto delle regole che impongono, anche per decreto governativo, di vigilare sul contingentamento degli accessi e il non assembramento, con l’utilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani. Bloccando i mercati rionali Appendino dimostra ancora una volta la sua inefficienza, con conseguenze gravi: danneggia gli ambulanti che restano fermi senza colpe rispetto alla grande distribuzione che continua a lavorare, lasciare tanti anziani impossibilitati a spostarsi senza approvvigionamenti di prossimità senza preavviso alcuno, ma soprattutto aumentare inevitabilmente l’afflusso di gente negli ipermercati con code più affollate” accusano Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d’Italia, e Maurizio Marrone,capogruppo FDI in Regione Piemonte, che propongono “Quantomeno Appendino dimostri di comprendere la situazione, rinunciando ad esigere dai commercianti ambulanti la mensilità di marzo su canoni di suolo pubblico, tassa rifiuti e utenze. Altrimenti i mercati di Torino rischiano di non riaprire più, anche ad emergenza sanitaria passata”.