“È assordante il silenzio di Landini e della Cgil in merito ai più beceri insulti sessisti rivolti a Giorgia Meloni, urlati nella giornata di ieri da iscritti al sindacato e manifestanti. Sempre pronti a bacchettare gli altri nel nome del politicamente corretto, ci aspettavamo una chiara e inequivocabile presa di posizione da parte di Landini che al momento risulta non essere pervenuta. Il segretario della Cgil rompa il silenzio e porga le scuse, a nome del sindacato che rappresenta, al nostro Presidente del Consiglio”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Chiara La Porta.