“Quanto fatto e deciso dal governo in merito alla conferma del personale di complemento o in ferma prefissata, ufficiali e militari di truppa prossimi al congedo è a dir poco deludente. Si poteva certamente fare di più anche alla luce dell’importante supporto che questo personale, adeguatamente confermato per un anno, avrebbe potuto dare nel fronteggiare l’emergenza Covid. E’ senza dubbio un controsenso dichiarare, come ha fatto il presidente Conte, che questa seconda ondata rappresenta una sfida non meno minacciosa della prima e poi limitare il rinnovo del personale Vfp1 di soli sei mesi eventualmente rinnovabile per una volta; mentre per i Vfp4 solo per il tempo necessario al completamento dell’iter concorsuale. E tutto questo mentre il governo ha prorogato tutto dalle task force alle misure restrittive fino allo Stato di emergenza. Il che conferma l’inadeguatezza di questo Esecutivo nell’azione di contrasto a questa seconda fase della pandemia”.
A dirlo è la senatrice di Fratelli d’Italia, Isabella Rauti, capogruppo in Commissione Difesa riguardo la risposta del ministero della Difesa alla sua interrogazione sul personale Vfp1.