“Oggi La Verità dà conto di ciò che di molto grave sta emergendo dai lavori della commissione Covid: in particolare un documento, inviato nel maggio 2020 dalla struttura commissariale di Domenico Arcuri, svela le pressioni politiche all’Agenzia delle dogane per il via libera a mascherine inidonee importate dalla Cina ferme negli hangar di Malpensa. Arcuri avrebbe dunque incoraggiato lo sdoganamento di mascherine con marcatura CE falsa o con certificazione emessa da enti certificatori inidonei segnalati a tutte le istituzioni che sarebbero finite sul viso di medici, infermieri, operatori sanitari e agenti di pubblica sicurezza impiegati in quel periodo in prima linea. Si tratta di una circostanza gravissima. Da questa inquietante disinvoltura nel gestire l’import di mascherine si configurerebbero danni erariali e alla salute su cui riteniamo sia necessario un approfondimento da parte della Procura per verificare tutte le responsabilità”.
Così in una nota Galeazzo Bignami e Lucio Malan, presidenti rispettivamente dei gruppi di Fratelli d’Italia alla Camera e al Senato.