“L’obbligo vaccinale per gli ultra-cinquantenni e la relativa sospensione dal lavoro in caso di mancato rispetto sta mettendo in crisi gli organici dei comuni. Per sopperire a queste assenze si impieghi il personale militare”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia e sindaco di Calalzo di Cadore Luca De Carlo, che ha scritto direttamente al Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, il generale Francesco Paolo Figliuolo, e al Capo di Stato Maggiore della Difesa, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.
“I comuni hanno enormi difficoltà nel reperire nuovo personale, visti i continui tagli orizzontali che si sono abbattuti soprattutto sulle piccole amministrazioni. L’emergenza sta procurando danni inimmaginabili in tutti i settori, da quelli produttivi a quelli sociali, e le pubbliche amministrazioni non ne sono certo esenti. A Calalzo io stesso ho gravi difficoltà a fronteggiare le prolungate assenze in servizi essenziali che riusciamo a garantire solo grazie all’aiuto del Comune di Vigo di Cadore che ringrazio per il supporto. La capacità di gestione dell’emergenza da parte dei nostri militari è assodata. Faccio, quindi, appello ai valori alpini di solidarietà e senso del lavoro nei quali personalmente mi riconosco e che ci accomunano: chiedo che il personale militare qualificato sia temporaneamente impiegato per far fronte alla mancanza di personale nel Comune di Calalzo di Cadore e in tutte le amministrazioni pubbliche che dovessero riscontrare le stesse criticità” conclude il senatore De Carlo.