“Bene l’approvazione dell’ordine del giorno di Fratelli d’Italia al Decreto COVID che impegna il Governo a dare la priorità nella somministrazione dei vaccini ai gestori e agli operatori della ristorazione e del comparto alberghiero. Parliamo di aziende fra le più colpite a livello economico dalla pandemia in atto, se consideriamo che da un anno operano a singhiozzo e con mille difficoltà. Il turismo ha bisogno di segnali importanti e senz’altro l’approvazione di questo ordine del giorno potrebbe esserne uno: da una parte, infatti, aiuterebbe a garantire maggiore sicurezza al personale addetto nella filiera e a coloro che intendono usufruire dei vari servizi e dall’altro ad assicurare una ripartenza celere senza più nuovi stop. Accogliamo questo primo segnale da parte del Governo al quale Fratelli d’Italia chiede, però, di far seguire un’azione rapida nella direzione dell’odg approvato per non veder morire il turismo italiano. Per far ripartire il turismo, Fratelli d’Italia chiede al Governo anche di rifiutare la logica dei passaporti vaccinali e di sposare invece quella dello screening e del “Green Pass” dove, attraverso un’applicazione per dispositivi mobili, vengano registrate e rese utilizzabili tutte le informazioni sanitarie dei passeggeri come test e vaccini, permettendo ai flussi turistici di arrivare in Italia in tutta sicurezza per noi e per loro”.
Lo dichiarano Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e Gianluca Caramanna, responsabile nazionale del dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia.