Covid: FdI, riconoscere mutua a lavoratori costretti a casa in attesa di tampone

“I lavoratori costretti a restare in casa in isolamento in attesa di tampone devono poter vedersi riconoscere la mutua senza alcuna decurtazione dello stipendio. Non possono essere penalizzati ingiustamente proprio coloro che agiscono con senso di responsabilità contribuendo a contenere il contagio. La sola attestazione da parte della sanità’ pubblica non colma i casi di isolamento preventivo a seguito di contatto con soggetto positivo al Covid. Quantomeno non si penalizzi il lavoratore quando è un soggetto terzo ad attestare il contatto con un soggetto positivo al Covid costringendolo al domicilio. Suona infatti ancor più di beffa che un poliziotto, per esempio, impiegato in prima linea nell’emergenza Covid sia costretto a stare a casa senza tutela perché durante il suo servizio a tutela della sicurezza pubblica ha avuto un contatto con un positivo. Ci auguriamo che il Governo rifletta su questa assurda situazione ponendovi rimedio al più presto”.

Lo dichiarano Augusta Montaruli e Walter Rizzetto, deputati di Fratelli d’Italia.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati