“Siamo a gennaio e la scuola non è pronta a riprendere, come non lo era a settembre. Cosa è stato fatto? Nulla d’estate e nulla nello stop della seconda ondata. Oltre al Covid la scuola italiana non sarebbe stata pronta perché la ministra Azzolina ha massacrato insegnanti precari, personale ATA, dirigenti scolastici e ha compromesso un altro intero anno per gli studenti abbandonando le loro famiglie”.
Lo scrive su Facebook il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, capogruppo in Commissione Istruzione.