“Speranza è stato suo malgrado il responsabile di tutto quanto è accaduto in questi 15 mesi di pandemia. Sicuramente non è stato il primo e l’unico responsabile ma la punta di iceberg di una catena di inefficienze di una drammaticità totale”.
Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia Franco Zaffini nel suo intervento in aula nella discussione sulla mozione di FdI di sfiducia al ministro della Salute Speranza.
“L’Italia vanta il palmares dei record negativi – osserva Zaffini – dal numero dei decessi superiore per milione di abitanti al Brasile all’abbattimento del Pil. Non abbiamo fatto quello che chiedeva l’Oms per quanto riguarda il piano pandemico e di questa condizione sono parimenti responsabili il Cts, l’Iss, l’Agenas e l’Aifa, la nostra è un’accusa contro un intero apparato”.
“E’ ora di farla finita con le ricostruzioni autoassolutorie – conclude Zaffini – l’incapacità di questo apparato è sotto gli occhi di tutti, stiamo anche fallendo l’ultima spiaggia: la campagna vaccinale con lo scarica barile sulle Regioni, su chi vaccina, sui farmacisti e invece il problema è che i vaccini ancora oggi, fine aprile, mancano! Sfiduciamo oggi un ministero è un apparato che ha dovuto essere sollecitato dall’Aula del Senato per predisporre un protocollo di terapie domiciliari e che poi ha deciso di ricorrere avverso un provvedimento amministrativo” siamo al “redde rationem” serve serietà e onestà, lo dobbiamo agli oltre 120mila deceduti e alle loro famiglie, lo dobbiamo agli oltre un milione di posti lavoro perduti, lo dobbiamo ai nostri valorosi sanitari!”.