“Le dichiarazioni di Ippolito, già direttore generale per la ricerca e l’innovazione in sanità del Ministero della Salute e membro della task-force coronavirus, smentiscono ancora una volta l’ex premier Giuseppe Conte che, a inizio pandemia, con una sicurezza priva di fondamento, dichiarò in tivù: ‘Siamo prontissimi’. Nulla di più falso. Ippolito, infatti, ha confermato in commissione Covid, come emerso oggi dalla desecretazione dell’audizione, che mancavano i dispositivi di protezione individuale, i ventilatori, i quali iniziarono ad arrivare solo a luglio 2020, mentre la ricognizione dei posti letto, di cui è responsabile il Ministero della Sanità, venne fatta solo a metà febbraio. La verità è che ogni iniziativa fu presa in maniera improvvisata e tardiva all’interno di uno scenario alquanto confuso. Tutto ciò è di una gravità inaudita e il governo di allora dovrà politicamente rispondere agli italiani di questa gestione raffazzonata e dilettantesca”.
Lo ha detto Antonella Zedda, vicepresidente dei senatori di Fratelli d’Italia e componente della commissione Covid.