“Roberto Speranza, nel corso di una riunione del Cts del 9 giugno 2021, detta una linea politica sulla campagna vaccinale: nessun arretramento. Eppure, proprio in quel consesso, gli esperti nominati dallo stesso Governo Conte II nel Comitato tecnico-scientifico sollevano dubbi sulla somministrazione del vaccino Astrazeneca ai giovani. Allora non è vero, come invece ribadisce sempre l’ex ministro della Salute, che le sue decisioni fossero dettate dalla scienza. Perché Speranza non si assume le sue responsabilità politiche anziché scaricarle altrove? Bene ha fatto La Verità a pubblicare sul proprio sito il video della riunione in oggetto. È importante che resista un giornalismo con la schiena dritta. La censura di queste voci coraggiose, che pure qualcuno ha evocato nei giorni scorsi, non appartiene alla nostra civiltà”.
Così in una nota Antonella Zedda, vicepresidente dei senatori di Fratelli d’Italia e componente della commissione Covid.
