“Per un senatore mantovano il provvedimento approvato in aula, al fine di rafforzare il ruolo della Croce Rossa Italiana, assume un valore emotivo particolare. Sin dai tempi della scuola abbiamo infatti saputo che proprio qui, tra Solferino e Castiglione, subito dopo la seconda guerra italiana d’indipendenza si è originata l’idea di un corpo di volontari soccorritori pronti ad entrare in azione in ogni parte del mondo dove si verifichino guerre, calamità ed emergenze. Le donne e gli uomini che indossano la divisa della Croce Rossa costituiscono un’istituzione indispensabile per le nostre comunità. Il provvedimento approvato in Senato ridefinisce e razionalizza in particolare il lavoro dei Corpi Militari Volontari e Ausiliari delle Forze Armate, che rappresentano una componente importante nell’ambito della Croce Rossa. Una riforma attesa da tempo ed oggi finalmente realizzata per migliorare l’organizzazione e quindi l’operatività di una struttura così rilevante e, proprio perché attiva su base volontaria, simbolo di generosità”.
Lo scrive in una nota Paola Mancini, senatrice di Fratelli d’Italia.