“Con l’ingresso delle ‘domus de janas’ nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, l’Italia conferma la sua leadership nella tutela e valorizzazione delle radici storiche più profonde. È un riconoscimento che celebra non solo la straordinaria unicità della Sardegna preistorica, ma anche il costante impegno del Ministero della Cultura e del ministro Giuli, artefici di un silenzioso e operoso lavoro di diplomazia culturale a tutela della nostra eredità millenaria. Questo risultato dimostra ancora una volta la centralità della cultura nelle politiche del nostro governo e l’importanza della sinergia tra istituzioni, enti locali e comunità. Come capogruppo in Commissione Cultura di Fratelli d’Italia, non posso che esprimere orgoglio e gratitudine per un traguardo che rafforza l’identità italiana nel mondo e accende un nuovo faro sul patrimonio archeologico della Sardegna”.
Lo dichiara il deputato dei Fratelli d’Italia e kabu in commissione cultura, Alessandro Amorese.