“La Villa Rinchiostra di Massa e il Castello di Moneta di Carrara beneficeranno dei finanziamenti previsti nella programmazione 2025-2027 dei Grandi Progetti Beni Culturali e della Legge 190 ‘Interventi finalizzati alla conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione dei beni culturali’. I fondi stanziati, attraverso due decreti ad hoc che saranno emanati a breve, in totale sono di quasi 1 milione e 800mila euro (1.783.657,21 euro) dei quali quasi 1 milione e 300mila euro destinato alla Villa Rinchiostra (1.266.657,21 euro), e 517 mila per il Castello di Moneta di Carrara. Per quanto riguarda, in particolare, l’intero progetto di riqualificazione, le opere di mitigazione dei rischi strutturali e di ristrutturazione di Villa Rinchiostra, assume il valore della restituzione di dignità e di identità a quello che è uno dei beni più rappresentativi del nostro territorio. Per troppo tempo la Villa è stata lasciata cadere nell’abbandono nell’incuria e, presto, grazie al dialogo con l’amministrazione comunale ed alla costante interlocuzione con il Ministero della Cultura, questo grande progetto di riqualificazione sarà dedicato agli opportuni interventi di adeguamento strutturale, di sistemazione dei solai e di restauro degli intonaci, al ripristino dei marmi, all’impermeabilizzazione delle terrazze, alla manutenzione dell’impianto elettrico e l’edificio riceverà tanti altri interventi. Sarà rinnovato, per garantire sicurezza e integrità strutturale a chi lo visiterà, in un’ottica di modernizzazione e, al contempo, di salvaguardia, rispetto e cura per le radici storiche che rappresenta”.
Lo scrive, in una nota, il deputato apuano e capogruppo di Fratelli d’Italia della commissione Cultura Alessandro Amorese.