“Finalmente abbiamo una legge sui cammini culturali italiani. Un patrimonio che caratterizza la nostra Nazione, le nostre tradizioni, le nostre bellezze artistiche. L’Italia è la patria della cultura nel mondo, ma troppo spesso viene dimenticata. Le città scoppiano, mentre i borghi sono desertificati. E i cammini sono itinerari che mettono in collegamento questi due centri, facendo rivivere gli storici collegamenti. Questi sistemi generano impatti positivi per le comunità locali, dando impulso a lavoro e produttività e salvaguardando la ricchezza che abbiamo. L’Italia è un museo a cielo aperto, ma scontiamo anni di incuria, un paesaggio deturpato. Ci vorrà tempo, ma i cammini culturali contribuiranno a diffondere benessere. Saranno fari e propulsori di un modello socioeconomico sostenibile, volto a difendere i valori dell’Occidente e a coltivare le nostre radici”.
Lo dichiara in aula la senatrice di Fratelli d’Italia, Giulia Cosenza, vicepresidente della commissione Cultura di Palazzo Madama.