“Un miliardo di finanziamenti da parte dello Stato per la produzione di film poco gettonati al botteghino e, guarda caso, con i soliti registi di sinistra a farla da padroni. La sinistra attacca su tutti i fronti il ministro Sangiuliano ma si guarda bene dal fare autocritica e anzi, guai se qualcuno osi mettere in discussione il fiume di soldi che arrivano al ‘loro’ cinema. La cultura deve essere libera da condizionamenti ideologici e penso sia giunta l’ora di porre un freno a questo tipo di situazione”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Giulia Cosenza, vicepresidente della Commissione Cultura di Palazzo Madama.