“Grazie al tempestivo intervento del ministro Sangiuliano, del Governo e di Fratelli d’Italia, l’Unesco non ha più confermato la sua decisione di dichiarare il centro storico di Venezia un sito in pericolo. Se non fossero intervenuti anche il Ministero degli Affari Esteri, la Regione Veneto e il Comune di Venezia ci saremmo ritrovati a commentare uno dei più grandi danni perpetrato nei confronti di una città che viene riconosciuta da tutti come simbolo di italianità nel mondo”.
Lo scrive in una nota Luca De Carlo, senatore di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale del Veneto.