“Fabio Tagliaferri, nuovo presidente di Ales, è stato pesantemente attaccato dalla sinistra in quanto ritenuto “inesperto”. Ales è una società partecipata al 100% dal Ministero della Cultura, dunque il suo è denaro pubblico. Pochi giorni dopo essere stato nominato dal governo Meloni, “l’inesperto” Tagliaferri scopre che durante la presidenza del suo “espertissimo” predecessore (nominato dal PD) decine di milioni di euro erano restati depositati per anni su conti presso la banca Monte dei Paschi di Siena, tradizionale roccaforte rossa, A INTERESSI ZERO. In pratica, milioni di euro sono stati regalati alla banca così cara alla sinistra, a spese del contribuente. È per questo che attaccavano “l’inesperto” nominato dal governo Meloni?”.
Così su X il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.