“Le nomine effettuate dal ministro della Cultura Sangiuliano al Centro Sperimentale di Cinematografia, nomine di assoluto altro profilo, sono la dimostrazione di quanto le polemiche dei mesi scorsi fossero pretestuose. Il Ministro ha di fatto smentito le Cassandre che disegnavano un CSP occupato per finalità politiche. Si tratta di designazioni di grande qualità professionale, a cominciare dal presidente del Cda Sergio Castellitto, con il dichiarato obiettivo di elevare la qualità e non per fare un mero spoil system”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi, capogruppo FdI in Commissione Cultura a Palazzo Madama.