“Sono orgogliosa di portare qui alla Camera la figura di Giovannino Guareschi. Questa è la prima conferenza stampa che si tiene in Parlamento su di lui. Guareschi viene dall’Emilia, una figura per noi emiliani particolarmente cara. Con questo libro rendiamo omaggio a un genio del Novecento, attento conoscitore dei suoi costumi sociali e politici: la sua valorizzazione andrebbe resa agli onori tra gli intellettuali del secolo scorso. Nel 2028 ricorreranno i 120 anni dalla nascita e i 60 anni dalla morte. Per quell’occasione vorremmo omaggiare questo gigante, che ha saputo raccontare meglio di altri le radici profonde e gli ideali fondamentali della nostra Nazione a cui Fratelli d’Italia si ispira e si ritrova. Questo libro è infatti un modo per ricordarci i valori autentici della nostra tradizione cattolica e popolare. Parlare di Don Camillo e Peppone vuol dire parlare di quello specchio d’Italia che dovrebbe tornare a ritrovarsi in valori quali il rispetto della differenza, il senso di umanità, la fede.
Se Guareschi è riuscito a renderci simpatico un comunista come Peppone vuol dire che è una figura straordinaria. Ringrazio il Ministero della Cultura per l’attenzione che sta dimostrando nei confronti di questo grande intellettuale e giornalista: abbiamo appreso peraltro proprio oggi, e ne sono particolarmente felice, del suo impegno nel voler finanziare il progetto di ristrutturazione del museo ‘Mondo piccolo’ di Fontanelle, in provincia di Parma, un luogo speciale per la memoria e il ricordo di questo geniale scrittore, e su cui avevo chiesto personalmente l’attenzione del Governo”. Lo ha detto nella sala stampa della Camera il deputato parmense di Fratelli d’Italia Gaetana Russo, promotore della presentazione del libro ‘In dialogo con Cristo. La lezione di don Camillo’. Insieme a lei sono intervenuti Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura alla Camera, Egidio Bandini, curatore del libro, ed Emanuele Merlino, Capo della Segreteria Tecnica del Ministero della Cultura.