“Grazie all’azione decisa e risolutiva svolta dal ministro Sangiuliano, Venezia non rischia di essere considerata dall’Unesco un sito in pericolo. Il lavoro di squadra svolto in questi mesi dal Ministero della Cultura insieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, alla Regione Veneto e naturalmente al Comune di Venezia ha fermato una manovra che stava per recare un danno irreparabile alla città lagunare che è un simbolo dell’Italia nel mondo e patrimonio dell’umanità. Grande soddisfazione da parte di chi ama Venezia, di tutta la classe dirigente di Fratelli d’Italia a livello nazionale e locale. Ennesima sconfitta invece per certa sinistra anti italiana che aveva già pronto il necrologio per Venezia”.
Lo dichiara il vicepresidente di Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.