Si intitola Dall’Italia al cielo il libro della giornalista e scrittrice Cristina Di Giorgi pubblicato da Eclettica Edizioni in occasione del Giorno del Ricordo in collaborazione con il Comitato 10 febbraio. Un libro particolarmente significativo e di agile lettura, che propone una carrellata di ritratti di grandi istriani, fiumani, giuliani e dalmati.
“Ricordare attraverso eccezionali percorsi di vita di personaggi celebri la storia delle italianissime terre di Istria, Fiume e Dalmazia: con questa idea ho iniziato a leggere e a fare ricerche su alcuni nomi e più andavo avanti, più scoprivo storie che meritavano di essere raccontate. Ne ho scelte venti, che penso siano emblematiche: in ognuna si racconta di uomini e donne che hanno saputo e voluto dimostrare che si può credere in un sogno e farlo diventare realtà. Ognuno di loro – dice l’autrice – si è impegnato, ha studiato, ha lavorato. Ha creduto. Ed è riuscito nel suo intento nonostante le difficoltà. Sono sportivi, attrici, stilisti, investigatori privati, danzatrici, uomini di cultura, musicisti, artisti, eroi di guerra, religiosi, medici, giornalisti, letterati. Alcuni sono vissuti prima del periodo tragico delle foibe e dell’esodo, ma tutti hanno in comune il fatto di essere nati nelle terre ‘di là dall’acqua’, come recita il verso di una bellissima ballata della Compagnia dell’anello. E partendo da lì, sono riusciti a compiere grandi imprese e a rendere grande l’Italia. Perché è vero che oggi Istria, Fiume e Dalmazia politicamente e geograficamente non sono Italia, ma lo sono e lo saranno sempre dal punto di vista culturale e spirituale”.
Tra i personaggi di cui si raccontano le storie, alcuni dei quali presenti nel collage-copertina realizzato da Emanuele Mastrangelo, ci sono Alida Valli, Nazario Sauro, Gianni Brezza, Ezio Loik, Nicolò Tommaseo e tanti altri. Quelle inserite in Dall’Italia al cielo, scrive il professor Marino Micich, direttore del Museo storico di Fiume, nella prefazione, non sono “biografie romanzate ma ricostruzioni fedeli di percorsi di vita che sono in qualche modo da ammirare. Ed è anche per questo motivo che ritengo la lettura di questo libro assai adatta alle giovani generazioni, in quanto vi possono trovare valori, stimoli e idee per il tempo presente come per quello futuro”.
Spiega l’editore, Alessandro Amorese: “sono tutti personaggi che nella vita e nella professione, con grandi sacrifici spesso uniti ad un muto e altrettanto grande dolore, hanno dimostrato la capacità di dare corpo concretamente all’amore per l’Italia, che hanno reso grande con le loro imprese”. Ed è proprio l’amore il filo rosso che accompagna il lettore tra le pagine del libro di Di Giorgi, che conclude: “il grande amore per la patria tricolore, spesso non corrisposto e pagato in molti casi a carissimo prezzo, deve oggi indurci a riflettere. E, a mio avviso, spingerci a prendere chi lo ha vissuto tanto intensamente come esempio. Spero che chi leggerà il mio libro, soprattutto tra i ragazzi, sappia e voglia cogliere questo messaggio”.