“Con questa legge, l’Italia si proietta nel futuro digitale. Il testo unificato sui data center snellisce le autorizzazioni, punta sulla sostenibilità ambientale e assicura un approvvigionamento energetico circolare. Vogliamo un settore all’avanguardia, capace di trainare l’economia e l’innovazione tecnologica. Abbiamo investito su cybersicurezza, formazione e recupero di siti dismessi, rafforzando la rete elettrica nazionale. Questa normativa, nata dalla collaborazione tra maggioranza e opposizione, ambisce a collocare l’Italia come protagonista dell’economia digitale in Europa. I decreti delegati saranno cruciali per concretizzare questa visione, con il controllo parlamentare a garanzia di un risultato eccellente. È un’occasione unica per fare dell’Italia un hub tecnologico mediterraneo”.
Lo ha dichiarato Enzo Amich, deputato di Fratelli d’Italia e relatore in Commissione IX, che ha introdotto all’esame della Camera il testo unificato della proposta di legge sui Data Center.