“Il Conte ‘di lotta’ è ovviamente assai diverso da quel Conte ‘di governo’, che annunciava preoccupato davanti alle telecamere “la tensione commerciale a livello globale e la prospettiva di questo confronto sui dazi tra Usa e Ue”. Ricordiamo tutti la grande considerazione che Trump, all’epoca al suo primo mandato alla Casa Bianca, riservò a ‘Giuseppi’. Invece della solita propaganda, Conte farebbe bene ad ammettere come i dazi, in vigore anche all’epoca della presidenza Biden, siano un tema che l’Italia deve affrontare con senso di responsabilità, difendendo l’interesse nazionale e in sinergia con l’Unione europea. Concetti che lo stesso Conte sosteneva quando era presidente del Consiglio, ma che ora nella veste di agitatore sta provando a dimenticare”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini.