Dazi. La Pietra (FdI): aprire trattativa bilaterale con Usa. Ue passiva a trazione franco-tedesca

“Niente di buono per il nostro agroalimentare, in vista dell’accordo USA-Cina, che potrebbe inasprire ulteriormente i dazi sui prodotti agroalimentari italiani, in particolare modo vino e olio. Dopo i dazi applicati a ottobre su salumi e formaggi, questa nuova tassazione peserebbe in maniera pesante sulle nostre produzioni di eccellenza. Occorre una presa di posizione forte da parte del governo italiano, che non può seguire passivamente un’Europa che ha sicuramente altri interessi; certamente non quelli di sostenere i prodotti italiani. Un’Unione europea, a trazione franco-tedesca, per altro responsabile di quanta sta accadendo a causa dei finanziamenti, dichiarati illegittimi dal Wto, ad AirBus francese che ha scatenato la reazione degli Usa. Adesso occorre trattare bilateralmente con gli Usa, che rappresentano il mercato più importante per il nostro agroalimentare, senza essere più supini ad un’Europa e ad un governo che non sono in grado di tutelare i nostri interessi nazionali”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra, componente della Commissione Agricoltura.

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