“Con il voto unanime del Senato ieri abbiamo disciplinato in forma più equa ed in linea con i tempi la norma del codice civile che determina la responsabilità civile patrimoniale dei professionisti chiamati a far parte dei collegi sindacali. La modifica dell’articolo 2407 del c.c., fortemente voluta da Fratelli d’Italia, cancella la previsione originaria della responsabilità professionale solidale e illimitata, trasformatasi nel tempo fino quasi ad assumere la natura di responsabilità oggettiva “in vigilando”, per approdare a criteri più certi e garantisti. La responsabilità del collegio sindacale è ora parametrata alla natura ed al valore dell’incarico ed il limite massimo viene definito in un multiplo del compenso annuo percepito, in base a 3 scaglioni: fino a 10.000 euro 15 volte il compenso, da 10.000 a 50.000 euro 12 volte il compenso, oltre 50.000 euro 10 volte il compenso. Abbiamo così corretto una distonia dell’ordinamento vigente e dato garanzie e certezze ad una categoria di professionisti che svolgono un ruolo fondamentale nel controllo delle società. L’impegno è ora di estendere tale approccio anche ai revisori ed alle società di revisione”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini.