“Oggi alla Camera dei Deputati è passata la prima legge sullo Spazio. Un momento storico per la nostra Nazione, che finalmente si dota di un quadro normativo chiaro e stabile per il settore spaziale, colmando un vuoto legislativo che per troppo tempo ha limitato le potenzialità della nostra industria aerospaziale. Il provvedimento, che ora passa in Senato, è frutto di mesi di lavoro e di concertazione con i principali esponenti pubblici e privati del comparto. Riprendendo le parole del nostro Ministro Urso: ‘nel passato lo Spazio era dominio degli Stati, negli ultimi anni è diventato anche dominio dei privati, se prima era utile, oggi è indispensabile regolamentare l’attività dei privati nello spazio’. L’Italia si pone oggi all’avanguardia anche in Europa, anticipando la futura Space Law europea e fornendo un modello di regolamentazione che abbraccia ogni aspetto della Space Economy: dalle autorizzazioni alla responsabilità, dal finanziamento delle attività alla competitività industriale. Infatti, non basta andare nello Spazio, piantando ad esempio una bandiera sul suolo lunare o su Marte, oppure facendo parte di una missione internazionale, dove noi Italiani siamo molto bravi a fare da Trait d’ union anche in un contesto geopolitico estremamente complesso, ma piuttosto nello Spazio bisogna esserci da protagonisti. E grazie a questo provvedimento abbiamo l’ambizione di poterlo essere”. Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Beatriz Colombo.