Blitz dei centri sociali ai cantieri navali Vittoria di Adria, nel Rodigino: “Un gravissimo attacco a un settore trainante dell’economia italiana e a un luogo dove si producono alcuni dei mezzi militari italiani”, denuncia il deputato e segretario regionale di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo.
“Siamo di fronte all’ennesimo esempio di democrazia lanciato da persone che non rispettano il lavoro e le idee di chi non la pensa come loro”, attacca De Carlo. “Non è imbrattando e attaccando di nascosto un’impresa che si alza il livello del dibattito politico, ma questo è quello che possiamo aspettarci dai radical chic dei centri sociali, abituati a campare a spese della collettività o della famiglia”.
L’attacco di questa mattina, per De Carlo, è “l’ennesima dimostrazione di come i centri sociali siano solo portatori di violenza, senza alcuna possibilità di confronto e dibattito democratico. Se il problema è il rinnovo degli accordi con la Libia, attaccare un’impresa italiana e veneta d’eccellenza e metterla nell’obbiettivo per la sua produzione militare non risolve nulla e aumenta inutilmente e pericolosamente la tensione sociale”.