“La sinistra tenta di usare politicamente la vicenda di Gaza per costruire un clima di mobilitazione e di conflitto. Questa è la realtà. Gli animatori di questo sciopero e delle manifestazioni non parlano di pace, anzi molti di loro screditano e sperano fallisca il piano Trump (che pure è approvato anche dall’Anp e da molti stati arabi) che oggi, piaccia o meno, e’ l’unico spiraglio concreto per la pace. Noi siamo sempre stati per la soluzione dei due popoli e due Stati ma diversamente da quanto accaduto al Sindaco del Partito Democratico di Reggio Emilia, non permetteremo mai alla Albanese o chi per lei di zittirci e “perdonarci” per aver auspicato, oltre alla fine dei bombardamenti su Gaza e della sofferenza inaccettabile del popolo palestinese, anche la liberazione degli ostaggi israeliani. Le manifestazioni in corso, con in alcuni casi incidenti e numerosi feriti tra le forze dell’ordine, confermano la strategia di una larga parte della sinistra volta a strumentalizzare la situazione in corso a Gaza e a creare il caos per cercare di mettere in difficoltà il Governo Italiano. Si fa finta di non sapere che il Governo Meloni ha fatto tantissimo per costruire una soluzione di pace ed ha messo in campo un grande apparato di solidarietà con invio di generi alimentari, soccorso sanitario e ora corridoi umanitari per studenti universitari; si punta a sfruttare l’onda emotiva popolare ma senza una parola di presa di distanza da Hamas e, in certi casi, anche con complicità e contiguità con essa”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.