“Soddisfazione per l’approvazione oggi in Assemblea Capitolina di un atto che, nella difficoltà della attuale crisi idrica lancia, una opportunità da cogliere per il rilancio e la valorizzazione del Tevere”. Lo dichiarano il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Trasparenza Andrea De Priamo, e il vicepresidente del Municipio XI Marco Palma, di Fratelli d’Italia.
“Al di là di questo duro momento di siccità, è evidente che il dragaggio e pulizia del fondale del fiume sia un’opera necessaria d compiere, chiaramente, tutelando la flora e la fauna che popolano il Tevere. La questione della navigabilità del Tevere, oggetto sia della parodia fatta dal grande grande Carlo Verdone nel film Gallo Cedrone attraverso le parole di Armando Feroci che dei tanti proclami elettorali fatti dai numerosi Sindaci avvicendatisi negli anni, va trattata in modo serio e concreto e offrirebbe una seria prospettiva in termini di navigabilità del fiume e di rilancio del corso d’acqua che attraversa tutta la città di Roma. Rappresenterebbe da un lato la nostra metropolitana fluviale e dell’altro uno dei più grandi scavi archeologici della storia perché è innegabile che la storia del Tevere è la storia di Roma”.
“La nostra mozione – concludono De Priamo e Palma – propone un atto di vera resilienza: utilizzare l’attuale secca per avviare di concerto con tutti gli organi competenti una grande azione di bonifica e di dragaggio del Tevere che in condizioni normali avrebbe insormontabili difficoltà tecniche”.
