“Se da una parte non possiamo che essere d’accordo con la riqualificazione dell’area archeologica centrale di Roma, dall’altra non possiamo che manifestare il timore che gli interventi che Roma Capitale hanno programmato nell’ambito del progetto CArMe all’interno del quale, assieme ad azioni di recupero, il grosso degli interventi mira allo smantellamento dell’asse di Via dei Fori Imperiali e allo snaturamento del contesto archeologico dell’area monumentale più bella e più apprezzata al mondo. Da anni Fratelli d’Italia si batte per ripristinare il decoro nel centro di Roma e nell’area del Colosseo, obiettivo ancor più importante in prossimità del Giubileo in cui quell’area sarà il biglietto da visita di una Capitale che si offre a turisti e pellegrini provenienti da tutto il mondo. Ben venga l’idea di un itinerario archeologico con l’ausilio di linee tram che collegano i siti più importanti, ma la previsione della Giunta Gualtieri di smantellare via dei Fori sostituendola con una serie di piazzette, di predisporre installazioni di arte moderna e di scollegare il Rione Monti dall’area archeologica con lo stravolgimento di Largo Corrado Ricci e la creazione della Promenade Cavour, è un’opera di snaturamento dell’area archeologica e di cancellazione delle opere urbanistiche storiche stratificatesi nel corso dei secoli. Non solo, la costituzione di un anello archeologico pedonale che avvolge tutta l’area creerebbe di fatto un isolamento della zona dalle attività quotidiane dei romani e, in assenza di adeguati piani urbanistici e di mobilità, scaricherebbe nelle zone limitrofe tutto il traffico rendendo le zone circostanti caotiche e allontanando ancora di più i cittadini romani dalla parte storica della città. Inoltre, considerando l’approssimarsi dell’anno giubilare, è impensabile cantierizzare l’area con lavori che richiederanno anni e che si andranno a sommare ai cantieri già presenti quali, ad esempio, quello della Metro C.
Chiediamo, pertanto, al Sindaco Gualtieri, che peraltro ha la fortuna di avere un Governo estremamente attento a sostenere ogni intervento a favore della Capitale, di rivedere il progetto di stravolgimento dei Fori, che sembra più frutto di una visione ideologica che non della reale volontà di valorizzazione, e di puntare invece alla riqualificazione dell’area senza snaturarla o cancellarne la storia, rendendola decorosa e fruibile sia per i turisti che per i romani. Si pensi seriamente a mantenere il decoro quotidianamente affiancando ai lavori già fatti in passato un miglioramento dell’area con adeguamenti in linea con l’estetica del parco archeologico. E auspichiamo che il progetto di riduzione della carreggiata di via dei Fori Imperiali venga definitivamente accantonato, in considerazione dei vincoli che insistono sull’asse viario e sull’utilizzo della strada”.
Lo dichiarano il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo e il consigliere di Fratelli d’Italia al Municipio I di Roma Stefano Tozzi.