Deepfake contro i giornalisti: Unirai, servono subito tutele normative e contrattuali

Un video deepfake diffuso online ha manipolato volto e voce della collega Rai Silvia Sacchi, facendo apparire che promuovesse false “pillole magiche” anti-vaccino. Un contenuto totalmente inventato, costruito con una precisione inquietante, che dimostra quanto la minaccia tecnologica alla professione giornalistica sia già una realtà concreta.
Non si tratta di un caso isolato: anche le colleghe del Tg1 Valentina Bisti e Dania Mondini sono state recentemente bersaglio di simili falsificazioni digitali, che ledono la reputazione individuale e minano la credibilità dell’intera informazione del servizio pubblico.
Unirai Figec Cisal esprime piena solidarietà alle colleghe coinvolte, ma non basta più indignarsi: serve un intervento immediato sul piano normativo e contrattuale. Lo afferma il sindacato dei giornalisti Rai in una nota.

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