“Il Governo ha appena accolto l’ordine del giorno attraverso il quale – noi di Fratelli d’Italia – abbiamo voluto dare voce all’appello dei sindacati dei lavoratori del Polo Petrolchimico di Porto Torres che – il 22 ottobre prossimo – hanno annunciato una manifestazione per chiedere all’ENI di portare a termine l’accordo sulla ‘Chimica Verde’ e il rilancio degli investimenti promessi”, dichiara Salvatore Deidda, Deputato di FdI;

“A Porto Torres – come nel resto della Sardegna – non c’è Covid che tenga. Non vogliamo la cassa integrazione ma investimenti e defiscalizzazione per avere posti di lavoro e sviluppo. Con l’ordine del giorno approvato – ribadisce Deidda – viene portata, a livello nazionale, la giusta protesta non solo dei sindacati ma dell’intera Comunità di Porto Torres e sarda, inoltre l’Esecutivo ha approvato anche l’impegno di valutare un tavolo con la Regione Sardegna e l’Eni per gli altri siti industriali nell’Isola come Macchiareddu”, conclude l’esponente di FdI