“L’audizione di quest’oggi del Generale Luciano Portolano, Capo di Stato Maggiore della Difesa, costituisce un tuffo nella realtà per tutti noi. Difesa e sicurezza sono esigenze di tenuta nazionale del tutto ineludibili, esse sottendono alle fondamenta stesse dell’Italia e delle nostre libertà. Questo vuol dire guardare a difesa e riarmo non come a soggetti estranei, ma come ad esigenze basilari per garantire la nostra sussistenza, dagli approvvigionamenti alla dotazione di mezzi ed armamenti. La nostra penisola è ubicata in una posizione strategica nel Mediterraneo, ospita importanti basi NATO, rappresenta un hub logistico di alta importanza, eppure non dispone di un sistema di difesa aerea totale proprio ora che assistiamo a scenari che fanno del cielo un dominio irrinunciabile. Iron Dome è in questo caso un sistema che deve essere per noi e tutto l’occidente un modello a cui fare riferimento, e ben condivido l’esigenza di dotare l’Italia di sistemi analoghi. Ma dobbiamo andare oltre, rispettare gli impegni con i nostri partner vuol dire dotarsi di difesa e di deterrenza, lo scenario russo-ucraino ne è una plastica dimostrazione. Adesso basta ipocrisie, la difesa è una esigenza universale che non può essere piegata alle mere esigenze propagandistiche di chi vive in modo del tutto dissociato dalla realtà”. Così in una nota Monica Ciaburro di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Difesa alla Camera.
