“Con il nuovo piano per la difesa Ue esposto da Ursula von der Leyen, finalmente l’Unione Europea si risveglia dal sogno bucolico di poter essere una sorta di superpotenza erbivora in un mondo di carnivori.
Giusto aumentare gli investimenti in difesa e sicurezza, che è il diritto che consente l’esercizio degli altri diritti, nella speranza naturalmente di non dover mai utilizzare gli strumenti della difesa militare. Gli investimenti in campo militare, inoltre, hanno una forte componente “dual use” perché sono da sempre un formidabile veicolo di crescita in campo civile, come è accaduto per lo sviluppo della rete internet”.
È quanto afferma il co-presidente dei Conservatori al Parlamento europeo, Nicola Procaccini responsabile ambiente ed energie di Fratelli d’Italia.