“Come ha affermato il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, abbiamo bisogno di Forze Armate realmente integrate e multidominio, all’avanguardia da un punto di vista tecnologico, con concrete capacità operative, in grado di generare effetti decisivi in tutti i domini. Ed oggi ne abbiamo avuto una dimostrazione”. Lo ha detto il Sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, intervenendo stamani ad Anzio alla cerimonia di consegna delle Bandiere di Guerra a tre Reparti dell’Esercito. “Tre Reggimenti – ha affermato Rauti – che rispondono pienamente all’idea di Esercito 4.0 e confermano un decisivo cambio di passo per affrontare le sfide future”.
La Cerimonia di conferimento delle Bandiere di Guerra si è conclusa con una dimostrazione statica delle capacità operative dell’Esercito e dell’impegno specifico dei tre reparti. “Il 3° Reggimento “Bondone”, che sta ampliando il suo raggio d’azione alle tecnologie più moderne, con il compito di sviluppare le potenzialità legate all’impiego dei droni, anche per le ricognizioni ed il targeting a lungo raggio”. Il 9° Reggimento Sicurezza Cibernetica “Rombo”, che eccelle nel campo del cyberspazio e conduce una battaglia cruciale per la sicurezza nazionale; rappresentando una “pedina cibernetica” per la prevenzione della minaccia e per una difesa moderna in grado di fronteggiare le guerre ibride e le sfide multidominio.
Infine, il 7° Reggimento “CIMIC”, Reparto multinazionale interforze a guida italiana, che rappresenta un’eccellenza della cooperazione civile e militare nelle Missioni internazionali. Nella convinzione – ha concluso Rauti – che nei teatri operativi la vera forza oggi non risieda più soltanto nella prontezza militare ma anche nelle capacità di mediazione e di dialogo con le autorità locali e la popolazione civile. Strada maestra – questa- per la costruzione della pace”.