Difesa, Rauti: “Lo sport e la legalità per diventare adulti liberi e consapevoli”

Il sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti al Centro sportivo olimpico dell’esercito (Csoe)

“La cultura della Difesa declina nello sport valori come la disciplina, lo sforzo, il superamento del limite, la determinazione, la lealtà”. Così stamani il Sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, al Centro sportivo dell’esercito (CSOE) di Centocelle (Roma),  con gli studenti della 4ªB dell’Istituto Andrea Ponti di Gallarate, accolti dagli atleti militari per un campus sportivo di una settimana.

Gli studenti partecipano al progetto “Sport per la legalità”, promosso dal Sottosegretario a Sport e Giovani di Regione Lombardia, Federica Picchi e  – realizzato in collaborazione con la Regione Lombardia e l’Ufficio scolastico regionale – che punta a prevenire fenomeni di disagio giovanile e dispersione scolastica, si offre ai ragazzi, talvolta provenienti da contesti sociali difficili la condivisione di esperienze con i gruppi sportivi militari ed i Corpi dello Stato, promuovendo i valori della legalità e del rispetto delle persone e delle regole.

“La disciplina dello sport e il rispetto della legalità sono due allenamenti quotidiani per diventare adulti liberi e consapevoli.  Chi impara a rispettare l’avversario sul campo”, ha dichiarato il sottosegretario, “contribuisce a sostenere una società più inclusiva e giusta, perché le regole non limitano ma proteggono i diritti di tutti”.  Salutando i ragazzi il sottosegretario  li ha esortati ad avere “fiducia in se stessi, a darsi degli obiettivi, a trasformare in loro sogni in obiettivi, senza cedere al disincanto”.

Il sottosegretario e gli studenti si sono esercitati con il getto del peso, guidati dal Ten.Col Giuseppe Campoccio, medaglia d’oro al Valore atletico, unico atleta italiano ad essere nominato migliore atleta dell’anno del Conseil International du sport militaire (Cism).

Il campione, conosciuto con lo pseudonimo di Joe Black, ha raccontato ai ragazzi la sua esperienza di atleta e li ha coinvolti nel getto del peso paralimpico, sedendo su uno sgabello da lancio.

Gli studenti dell’Istituto Ponti stanno vivendo una settimana immersiva tra lezioni in aula, incontri con gli atleti dell’Esercito italiano e gite culturali. 

Durante il campus gli studenti si esercitano in numerose attività ludico-sportive, articolate in sessioni teoriche e pratiche, dedicate alle principali discipline olimpiche e di alto livello. Lezioni affiancate da momenti di riflessione su temi di forte rilevanza sociale, quali inclusione, disabilità, nonché focus su componenti psicologiche e comportamentali, asset fondamentali nella vita quotidiana come nello sport.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.