“Dopo il violento attacco al ministro Eugenia Roccella da parte di Alessandro Zan, responsabile Diritti del Pd, è giusto sapere dalle donne di sinistra da che parte stanno. Se contestano anch’esse la sentenza della Corte suprema britannica che stabilisce che è donna solo chi nasce donna o se sono dalla parte del buon senso. Ricordo a Zan che le leggi britanniche, come quelle italiane, già assicurano la piena protezione delle persone transgender da ogni discriminazione, senza la necessità di estendere loro la definizione di donna. La realtà è che la questione gender sta sfuggendo di mano alla sinistra e le irragionevoli affermazioni di Zan ne sono la riprova”.
Lo dichiara Susanna Donatella Campione, senatrice di Fratelli d’Italia e componente della Commissione bicamerale contro il femminicidio.